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06 Luglio 2021

SOLARIS DAYS E SOLARIS CUP 2021

48 scafi Solaris, di varie dimensioni fino al maestoso 80 si sono sfidati nelle acque turchesi antistanti a Porto Rotondo nell’annuale appuntamento della Solaris Cup, giunta alla sua settima edizione. Il Maestrale, vento, ha ceduto il soffio a un più delicato Grecalino forza 2/3, che ha favorito, ironia del gioco dei venti, Mistral Gagnant, il potente 50 piedi di Marco Ferrero spinto da un efficiente gioco di vele North Sails.

26 e 27 giugno a Porto Rotondo. 48 imbarcazioni rappresentanti la flotta Solaris fino all’imponente Solaris 80 RS di 24 metri, con linee d’acqua di ultima generazione di Javier Soto Acebal, si sono ritrovate per confrontarsi nella settima edizione della Solaris Cup, l’evento sportivo mondano che apre la stagione dello Yacht Club Porto Rotondo. Gli armatori della flotta dei Solaris, i performance cruiser concepiti e costruiti per chi naviga, si sono confrontati in amichevoli, ma agguerrite sfide nelle acque smeraldine, navigando tra le multiformi rocce granitiche delle isole di Soffi, Mortorio, dei Nibani e dei Poveri.

Oltre 500 velisti provenienti da Austria, Belgium, Chile, France, Germany, Gibraltar, UK, Italy, Malta, Spain and Switzerland, si sono aggregati lungo le banchine dell’elegante Yacht Club di Porto Rotondo dando vita a una manifestazione mono marca che non ha pari nel panorama dei cantieri produttori di imbarcazioni a vela performanti.

I compositi equipaggi speravano che il Maestrale, incontrastato re delle acque del Nord Sardegna, vivacizzasse il weekend di regate, ma il capriccioso vento, dopo aver soffiato per due giorni da forza 5 a forza 6 per mettere alla prova, nel vero senso della parola, gli appassionati della marca di Aquileia convenuti per provare i nuovi modelli nei Solaris Days, ha deciso di andarsi a riposare e ha ceduto il passo al cugino Grecale in alternanza con uno Scirocchetto gentile, che però si sono limitati a soffiare con forza 2/3, impegnando gli equipaggi dei Solaris in tattiche più sottili e conduzioni di finezza più che di forza.

Queste condizioni meteo hanno evidenziato le capacità di risposta dei cruiser performanti Solaris, che anche in arie leggere sanno dare sempre il meglio di sé e soddisfare grandemente i propri armatori.

Con venti tra i 5 e i 10 nodi, la flotta Solaris si è sparpagliata tra la costa e le isole di Soffi e Mortorio. Le straordinarie qualità tecniche di queste imbarcazioni sono subito emerse, anche in una situazione di venti deboli in particolare come quelle di domenica 27, con prestazioni e capacità di adattamento nelle diverse andature lungo un percorso costiero di 18 miglia. La navigazione delle due giornate è stata allietata in diverse occasioni dalla presenza alcuni esemplari di delfini, che saltavano davanti alle prue delle imbarcazioni.

Il Solaris 50 Mistral Gagnant, dell’armatore Marco Ferrero, è riuscito sempre a tenere la testa delle due regate, conquistando il gradino più alto del podio in classifica generale overall e compensato, ingaggiato sempre da Tango, Solaris 42 One di Christian Kilger, socio dello YCPR, piazzatori secondo in generale, seguito da Team 42, Solaris 55 di Daniel Segalovicz sul terzo gradino del podio.

L’organizzazione tecnica a mare è stata del Direttore Sportivo dello Yacht Club Porto Rotondo, Nanni Ono; a terra si è occupato della logistica il Project Manager di B – Yacht Service Club, Fabrizio De Falco.

Nella cerimonia di premiazione, la Solaris Yachts e la B – Yacht Service Club hanno ringraziato per l’ospitalità Giacomo Pileri, direttore della Marina di Porto Rotondo, il 1° Luogotenente, Antonio Anselli, Comandante della Delegazione di Spiaggia di Porto Rotondo e Luigi Donà dalle Rose e Sandro Onofaro, rispettivamente, Presidente Onorario e Vice-Presidente dello Yacht Club Porto Rotondo.

La Solaris Cup, conta sul supporto di un prestigioso pool di sponsor, costituito da Bamar

B&G / Brookes & Gatehouse, Customteak / Pellegrini Lorenzo, Gottifredi & Maffioli, Mastervolt, MaxProp, North Sails, Solimar, Sparcraft/ G&G, Volvo Penta /Ing. Ruggero Vio.

I due giorni di Solaris Days, immediatamente precedenti le due giornate di regate, sono stati dedicati alle visite e alle prove dei nuovi modelli Solaris. Erano “on display” il 44, il 47, il 50, il 55, il nuovissimo 60, presentato in primavera di quest’anno, e il 64.

Le aspettative e la curiosità sono state concentrate sul nuovissimo Solaris 60, un innovativo mini-maxi che racchiude in sé tutte le qualità tipiche del cantiere, a partire dall’esclusiva tecnica costruttiva che ne caratterizza le barche dal 1974. Con linee d’acqua e layout esterno progettati da Javier Soto Acebal in collaborazione con Studio Roseo per gli interni, il nuovo Solaris 60 è lungo 18,31 metri e largo 5,28 metri con un pescaggio standard di 3,20 metri o esteso a 3,50 metri e con un minimo di 2,50 metri nella versione a chiglia mobile. Capace di coniugare il comfort con le prestazioni da regata, Solaris 60 offre interni che prevedono due cabine doppie a poppa con letti singoli o matrimoniali e cabina armatoriale a prua con letto al centro o di lato e diverse altre opzioni per personalizzare al meglio la barca secondo i gusti dell’armatore.

La vivace manifestazione, che ha sempre regalato ai partecipanti momenti emozionanti, è connotata dalla passione per il mare e per la vela che ne sono i veri protagonisti. La cornice incantata della Costa Smeralda poi, rende in ogni edizione l’evento sempre più suggestivo.

Buon vento alla prossima edizione a vele spiegate dei Solaris Days e Solaris Cup 2022.